La Giunta comunale di Venezia ha approvatolo scorso martedì il protocollo d’intesa tra il Comune e “Fuel Cells and Hydrogen 2 Joint Undertaking” (FCH 2 JU) finalizzato allo sviluppo di applicazioni dell’idrogeno e delle celle a combustibile per la mobilità urbana sostenibile. FCH 2 JU è l’organismo internazionale composto dalla Commissione Europea, da Hydrogen Europe (che riunisce aziende operanti nell’industria dell’idrogeno e celle combustibili) e Research Grouping N.ERGHY (comunità di ricercatori). “Con questa scelta abbiamo deciso di dare seguito alla nostra campagna per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e degli inquinanti atmosferici. Il Comune di Venezia si sta impegnando, quindi, ad attuare un serio piano per creare le condizioni alla diffusione dell’energia verde che ha, nell’idrogeno uno dei suoi principali elementi mettendo così l’innovazione e la competitività al centro delle sue politiche di sviluppo economico,” ha commentato il sindaco Luigi Brugnaro. “Se vogliamo fare in modo che i nostri figli possano contare su un futuro più sostenibile e un mondo meno inquinato dobbiamo iniziare a investire nelle nuove fonti di energia Venezia ha il vantaggio che può contare sul polo di Porto Marghera per la produzione, oltre ad essere una città che può sperimentare l’utilizzo non solo sui veicoli urbani, ma anche su autobus e vaporetti“.