Quasi 250 interventi, una media superiore di circa il 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La Centrale 118 Suem emergenza e urgenza di Rovigo ha risposto con efficienza e prontezza all’emergenza caldo che si è verificata nelle ultime 24 ore. Lo rende noto la Ulss 5 Polesana, specificando che al Pronto Soccorso Ospedale hub Rovigo sono stati registrati 61 accessi dalle ore 8 alle ore 16.
Nessun paziente – aggiunge la Ulss – ha presentato patologie esclusivamente correlate ad esposizione al calore colpi di sole o colpi di calore o disidratazione: anche in questo caso, però – osserva l’Azienda – è giusto sottolineare che adulti e anziani gravati da patologie multifattoriali hanno rappresentato molti degli accessi odierni.
Il pronto Soccorso di Adria ha registrato circa 50 accessi ma ben tre pazienti con colpi di calore di media gravità: un ragazzo di 21 anni, che, dopo essere rimasto molto all’aria aperta, e cercando ristoro con una bevanda fredda, ha accusato i sintomi di congestione da calore; una signora di 45 anni con sintomi da colpo di calore e disidratazione, curata prontamente e in fase di dimissione; una signora di 67 anni, con importante patologia multifattoriale, ha evidenziato sintomi da colpo di calore e sindrome pre-convulsiva. Stabilizzata e trattata farmacologicamente, è in osservazione intensiva.