Incendi, Legambiente: “In Basilicata estate di fuoco, + 400%”

MeteoWeb

“In Basilicata nei primi 7 mesi del 2017 l’incremento numerico degli Incendi e’ del 400% rispetto allo stesso periodo del 2016, ma sono anche piu’ devastanti, in sostanza la sola superficie boscata bruciata fino ad ora nel 2017 e’ gia’ piu’ del doppio di quella bruciata in tutto il 2016”. E’ quanto fa sapere Legambiente Basilicata, secondo cui “l’estate 2017 verra’ certamente ricordata tra le peggiori degli ultimi decenni sul fronte degli Incendiboschivi in Italia ma anche in Basilicata”.

Per Legambiente “nessuna area del territorio regionale e’ stata risparmiata dalle fiamme, dalla costa ionica a quella di Maratea, dal Vulture-Melfese al lagonegrese, dal potentino, al materano fino al Pollino. Incendi che hanno distrutto pinete litoranee come a Metaponto, o hanno danneggiato interi costoni rocciosi come a Maratea (con conseguenti frane da crollo come effetto collaterale e solita interruzione della strada statale). Ma le fiamme hanno imperversato per giorni a quote elevate come sul Monte Alpi e a Viggianello nel cuore del Parco del Pollino o ancora nel Parco dell’Appennino Lucano nel territorio di Abriola poche ore fa, il giorno di ferragosto (e l’incendio e’ ancora in corso mentre scriviamo). Spesso il fuoco ha minacciato gravemente villaggi turistici o addirittura ha raso al suolo abitazioni private come nel caso dello spaventoso incendio tra Potenza e Pignola di qualche giorno fa”.

Quanto alle cause dell’incremento dei roghi, per Legambiente “anche la Basilicata sta scontando probabilmente la sottovalutazione degli effetti della riforma che ha visto il passaggio delle competenze in materia di antincendio boschivo dal Corpo Forestale dello Stato ai Vigili del Fuoco che, malgrado lo sforzo straordinario in questi mesi, devono fare i conti con una dotazione di organico, mezzi, attrezzature e forse anche di competenze, non adeguato alla vastita’ e gravita’ del fenomeno”. Legambiente ritiene che a livello regionale vadano “urgentemente messe in campo alcune misure in grado di prevenire, contrastare e mitigare il rischio”.

Condividi