Maltempo a Cortina, individuata la vittima: morta mentre rientrava da una festa

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Si chiama Carla Catturani la vittima del violento nubifragio abbattutosi su Cortina. Mentre si trovava a bordo della sua auto, la donna è stata travolta da una colata di detriti e acqua esondata dal torrente Bigontina. La signora stava tornando a casa dopo aver lavorato alla festa campestre del sestiere di Alverà, a Rio Gere.

Mentre, alla guida della sua Panda, attraversava un ponte della statale 51, che dalla localita’ Ampezzana porta a Passo Tre Croci, è piombata sulla strada l’imponente massa di detriti che ha travolto il mezzo, facendolo finire nell’alveo del torrente tra Riogere e Lago Scin. La colata di detriti ha invaso anche il piano terra di una decina di case e una diverse automobili, nella frazione di Alvera’, i cui proprietari hanno lanciato l’allarme chiamando i vigili del fuoco e i carabinieri. Nelle case vicino al Bigontina si misurano oltre un metro di acqua e detriti ai piani terra; i seminterrati sono completamente pieni di melma.

La strada sara’ liberata dai detriti in giornata, ma la decisione riguardo alla sua percorribilita’ sara’ presa nella riunione prevista in mattinata e alla quale parteciperanno tecnici del Comune di Cortina, i vigili del fuoco, Veneto Strade, carabinieri, polizia e Suem (servizio urgenza ed emergenza medica).

Si dovra’ infatti stabilire se ci siano le condizioni di sicurezza a monte del punto in cui si e’ partita la massa di detriti. La zona, comunque non e’ isolata, in quanto ci sono strade alternative che consentono di raggiungere le varie destinazioni. Nel frattempo i vigili del fuoco hanno fatto evacuare, per precauzione, il personale del ristorante ‘Lago Scin’ che si trova a ridosso del punto in cui e’ arrivata la bomba d’acqua.

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