Secondo uno studio dell’Universita’ di Berkeley, California, pubblicato sulla rivista Pnas i cambiamenti climatici negli ultimi 30 anni potrebbero aver contribuito a circa 60 mila suicidi da parte dei contadini indiani a causa della sensibilita‘ dell’industria agricola indiana ai picchi di temperatura che ha portato i contadini ad essere sommersi dai problemi economici, conseguenza dei danni a colture e raccolti per via del riscaldamento globale. I ricercatori hanno stimato quasi 60 mila suicidi tra gli addetti al settore agricolo negli ultimi 30 anni dovuti a questi cambiamenti climatici.