“I danni sono limitati a poche zone, non lanciamo segnali disastrosi. Ischia e’ la nostra perla. Bisogna rialzarsi subito e ripartire”. A dirlo all’ANSA e’ Filippo Donati di Assohotel Confesercenti che dalle prime scosse di Terremoto e’ in costante contatto con gli albergatori di Ischia e in particolare con il presidente interprovinciale dell’associazione (Napoli, Avellino e Benevento) Vincenzo Schiavo.
“I nostri associati – spiega – continuano a dirmi: ora e’ tutto tranquillo, abbiamo avuto danni ma solo a pochissime strutture. Gli alberghi sono sicuri e agibili (a parte un unico caso a Casamicciola). Basta allarmismi eccessivi: se il turista ci abbandona, siamo rovinati. Siamo pronti a darci da fare subito, non bisogna farci prendere dallo scoraggiamento. Come si dice, li ho sentiti sul pezzo: sotto choc per quello che e’ successo (anche per le due vittime) ma soprattutto pronti a rimboccarsi le maniche”.
“Io personalmente – dice Donati – ho anche tanti amici in vacanza a Ischia: nessuno si e’ mosso o ha lasciato l’isola, oggi molti turisti sono anche tornati in spiaggia. Con Confesercenti abbiamo subito attivato il nostro apposito fondo delle emergenze per aiutare gli imprenditori che abbiamo qualche danno da riparare. E la cosa piu’ importante, l’abbiamo detto anche oggi con commozione con Vincenzo Schiavo, e’ che siano riusciti a salvare quei tre bambini. Quella e’ il piu’ bel segnale. Ora dobbiamo rialzarci e ripartire di slancio”.