In seguito all’incidente, con diversi feriti, dell’aliscafo Liberty lines che e’ finito sugli scogli a Lipari la procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un fascicolo d’indagine. La capitaneria di porto sta svolgendo i rilievi. Il tratto di mare dov’e’ avvenuto l’incidente e’ lo stesso dove qualche tempo fa un altro aliscafo si schianto’ su una barca turistica.
Allora a bordo era presente solo il proprietario che aveva avuto la prontezza di tuffarsi in mare salvandosi, mentre il natante fu spaccato in due. Sempre nello stesso punto qualche anno fa fini’ anche un off-shore di un turista che verso mezzanotte, partito dal vicino porto di Pignataro, sbaglio’ rotta andando a sbattere contro gli scogli. Nel 2016 il comandante dell’aliscafo Cris M, Salvatore Arena, si schianto’ con l’aliscafo Masaccio, a causa del forte vento, sulla banchina del porto di Stromboli. Il natante affondo’ parzialmente.
A Lipari, in ospedale, sono rimasti due marittimi contusi, un uomo è ricoverato all’ospedale Piemonte di Messina e ha la prognosi riservata, mentre un altro e’ ricoverato nel reparto di Ortopedia al Papardo. La Capitaneria di porto ha gia’ sequestrato la scatola nera e il ripetitore dell’aliscafo. Gli strumenti saranno analizzati per cercare di capire le cause dell’incidente. Anche l’equipaggio sara’ interrogato.