Giornate di lavoro difficili per i vigili del fuoco a causa del maltempo che ha investito l’Italia da ieri. In tutto, nelle ultime 36 ore, sono stati circa 2.000 gli interventi effettuati. Le maggiori criticità si sono avute in Toscana, nella provincia di Livorno, dove l’esondazione del Rio Ardenza e del Rio Maggiore ha portato all’allagamento di alcune aree della città con il tragico bilancio di sei persone morte e due ancora disperse. Per fronteggiare le oltre 500 richieste di intervento sono intervenuti rinforzi dai comandi di Siena, Lucca, Arezzo e Grosseto e inviate sezione operative dall’Emilia Romagna e dalle Marche. Intervenuti anche i reparti volo da Roma e da Arezzo con due elicotteri. In provincia di Pisa le abbondanti precipitazioni, unite a una forte tromba d’aria, hanno portato a oltre 450 le richieste di intervento per allagamenti e caduta di alberi. Nel territorio ligure sono stati finora circa 80 gli interventi effettuati. La perturbazione ha interessato parzialmente le provincie di Genova, La Spezia e Savona. Nel Nord Est le zone più colpite sono state il comune di Bibione, in provincia di Venezia, e la zona di Lignano Sabbiadoro (Ud) dove i vigili del Comando di Udine hanno risposto a più di 100 richieste di intervento. Nel Lazio si sono registrate criticità nella provincia di Roma tra le zone del centro storico, Anagnina, Farnesina, Palmarola ed Eur. Richieste di soccorso anche da Torvaianica, Ciampino, Marino, Albano e Pomezia per un totale di 400 interventi espletati ricorrendo al richiamo di personale libero dal servizio. Anche i comandi di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo hanno lavorato alacremente per fronteggiare le numerose richieste ricevute. In serata la perturbazione ha interessato le regioni meridionali: in Campania sono stati effettuati 219 interventi. La tratta ferroviaria Avellino-Napoli è rimasta chiusa per materiale franoso confluito sui binari in località Montoro (AV); in provincia di Caserta molte richieste sono pervenute dalle zone di Mondragone, Aversa, San Lucio e Castel Volturno per un totale di circa 90. Dalla mezzanotte la perturbazione ha interessato la regione Sicilia dove sono stati effettuati, nella sola nottata, 140 interventi ricorrendo anche in questo caso al richiamo di ulteriori 50 Vigili del Fuoco.