Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, giunto in Florida con la moglie Melania e il vice presidente Usa Mike Pence per visitare le zone colpite dall’uragano Irma, ha elogiato la gestione della situazione da parte dei soccorritori e delle autorità locali, dicendo che in questo modo hanno limitato il numero delle vittime. “Se pensate all’incredibile potenza di questa tempesta” il bilancio delle vittime “è un numero così piccolo”, ha detto Trump.
E ha aggiunto: “Si pensava che migliaia e migliaia di persone potevano morire e invece il numero è molto piccolo, il che è un grande tributo a voi”. Trump, che indossava un cappello da baseball bianco con la scritta ‘USA’, è arrivato a Fort Myers, dove ha incontrato il governatore della Florida Rick Scott, di cui ha lodato e apprezzato il lavoro, e il senatore Marco Rubio. Poi ha visitato Naples, dove ha consegnato sandwich ai residenti.
Per Trump si tratta della terza visita a un’area colpita da uragani negli Stati Uniti nelle ultime tre settimane, dopo avere effettuato due viaggi nel Texas colpito da Harvey. Sembra il tentativo chiaro di evitare le critiche che invece attirò su di sé l’ex presidente repubblicano George W. Bush, accusato di risposta lenta e inefficace per l’uragano Katrina del 2005.
“Siamo con voi al 100%”, prosegue il presidente Donald Trump in visita in Florida, “tornero’ qui diverse volte. E’ uno stato che conosco bene. C’e’ gente molto speciale”. Ha quindi affermato che si rechera’ presto in altre localita’ colpite, “andro’ alle isole Vergini a Porto Rico alla fine della prossima settimana o all’inizio di quella successiva”, ha dett