L’Uragano Maria ha raggiunto gli USA dopo aver devastato i Caraibi: negli ultimi giorni ha navigato sull’oceano Atlantico al largo dell’east coast americana, muovendosi da Sud verso Nord e oggi sta lambendo le coste del Nord Carolina con piogge intense sul litorale, venti impetuosi e mare in tempesta. Nelle prossime ore inizierà a virare verso levante, muovendosi in direzione dell’Europa: gli ultimi aggiornamenti confermano il suo arrivo nel Vecchio Continente all’inizio della prossima settimana, Lunedì 2 Ottobre, precisamente sulle isole Britanniche. “Maria” è ancora molto forte, di 1ª categoria sulla scala Saffir-Simpson, e arriverà sul Regno Unito come tempesta tropicale, con venti di oltre 100km/h e piogge torrenziali.
Incerta l’evoluzione successiva in Europa: gli ultimi aggiornamenti hanno capovolto i più funesti scenari che si erano paventati anche per l’Italia nelle scorse ore, con un transito di Maria anche nel nostro Paese tra 4 e 6 Ottobre. Ma la situazione rimane ancora ingarbugliata e vista la distanza previsionale, è ancora prematuro emettere sentenze definitive in tal senso. Continuiamo a monitorare la situazione, mentre il maltempo di queste ore in Italia si concentra al Sud e potrebbe rivelarsi altrettanto grave.
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