“Esprimiamo piena solidarietà ai colleghi “de la Generalitat” – scrivono i Vigili del Fuoco in un Comunicato – che ieri sono rimasti coinvolti negli scontri con la polizia durante le operazioni di voto per il referendum in merito all’indipendenza della Catalogna. Riteniamo assurda e gratuita la violenza operata dalla Guardia Civil spagnola sui vigili del fuoco che si erano eretti a protezione della popolazione e della democrazia.”
“Senza entrare nel merito delle questioni politiche spagnole – proseguono – riteniamo che la libertà di espressione e la democrazia restino due capisaldi inviolabili da garantire sempre e comunque. I vigili del fuoco hanno difeso sia la popolazione che il loro diritto di voto e la loro libertà di opinione, pagandone personalmente le conseguenze con diversi feriti a seguito delle cariche della polizia.”
“Ancora una volta si delinea in maniera netta la differenza tra quello che è il ruolo sociale dei vigili del fuoco rispetto a quello repressivo delle forze di polizia. Esprimiamo dunque massimo sostegno ai nostri colleghi di Barcellona e della Catalogna e ci indigniamo osservando chi dovrebbe garantire la libertà dei cittadini ed invece abusa del proprio potere manganellando i vigili del fuoco. Sosteniamo sempre e comunque – concludono – i lavoratori di qualsiasi nazione, regione, continente quando si tratta di tutelare i loro diritti e la loro dignità!”