Donald Trump fa il primo passo per rottamare le misure contro il riscaldamento globale messe in campo da Barack Obama. Il presidente degli Stati Uniti annullerà infatti il Clean Power Plan, fulcro delle politiche climatiche attuate dal suo predecessore, e avvierà una consultazione chiedendo al settore industriale e al pubblico di suggerire idee per rimpiazzarlo.
E’ quanto si evince da un documento interno dell’Environmental Protection Agency (Epa), l’equivalente del nostro ministero dell’Ambiente, di cui riferisce il New York Times. Il Clean Power Plan è entrato in vigore nel 2015 con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra del settore energetico. E’ stato immediatamente contrastato da 27 Stati, che si sono rivolti al tribunale.
I giudici hanno dato tempo all’Epa fino a venerdi’ prossimo per presentare un rapporto sulla situazione. Il Clean Power Plan e’ da tempo nel mirino di Trump, che ha definito il piano “stupido” e “ammazza-lavoro”. Nel marzo scorso il presidente Usa ha firmato un ordine esecutivo con cui ha dato mandato all’Epa di revisionare il piano, e a giugno ha annunciato l’intenzione di fare marcia indietro dall’accordo di Parigi sul Clima.