“Chi e’ contrario all’idea affascinante di fare tutto con il fotovoltaico? Chi e’ contrario alla mobilita’ elettrica? Nessuno. E dobbiamo fare il possibile affinche’ si arrivi a questo, ma per farlo occorre fare dei ragionamenti seri e spiegare ai cittadini che si tratta di una strada che comporta degli investimenti importanti, che non potranno essere assicurati dallo Stato – che gia’ non ce la fa a pagare la sanita’ – ma con un aumento dei costi delle bollette. Non lo dico per fare terrorismo, ma per serieta’“.
Lo ha detto il presidente dell’Enea, Federico Testa, intervenendo a Roma alla presentazione del libro ‘Energia e clima. L’altra faccia della medaglia’, di Alberto Clo. “Oggi – ha aggiunto – c’e’ tanta retorica ambientalista e ci piace dire le cose che ci fanno fare bella figura, ma per cambiare veramente la situazione occorre altro, vale a dire creare le condizioni per cui soluzioni come quella del fotovoltaico siano effettivamente possibili e percorribili. E spiegare quali sono i costi, perche’ con la tecnologia attuale non e’ possibile fare tutto elettrico. Per esempio, sul tema dello storage, cioe’ per quanto riguarda le batterie, siamo ancora indietro rispetto ad altri campi. Non vuol dire che non ci si possa arrivare, pero’ ad oggi qualche problemino ce lo abbiamo ancora. Per questo motivo servono risorse e un po’ piu’ di condivisione nell’ambito del settore della ricerca“, ha concluso Testa sottolineando che “nella discussione a cui assistiamo quotidianamente questi ragionamenti non vengono fatti”.