“Le misure emergenziali valgono se sono fatte da tutti i Comuni in tutte le zone e quindi tutti i Comuni devono avere un certo comportamento allo scattare dell’emergenza“. Lo ha detto il ministro per l’Ambiente Gian Luca Galletti commentando l’emergenza polveri sottili a Torino. Galletti, che ha confermato di aver parlato stamattina con il sindaco Appendino, ha sottolineato che a Torino “c’e’ una situazione critica dovuta a due elementi, l’incendio e il problema strutturale delle polveri sottili.”
“L’incendio ha portato un forte aumento delle polveri sottili ma preoccupa fino a un certo punto, si risolvera’ in pochi giorni. Torino, come tutta la pianura Padana, ha invece un problema strutturale sulle polveri sottili a causa della conformazione del territorio e starci a lungo e’ un problema per la salute. Abbiamo messo in campo provvedimenti che hanno portato a molti miglioramenti ma bisogna che si continui a lungo. Ci vogliono provvedimenti strutturali sulla mobilita’ sostenibile, svecchiando il parco autovetture e interventi nelle zone commerciali e sull’agricoltura“.