Si chiama Good morning Sibillini il progetto di rilancio del Parco nazionale di Marche e Umbria dopo i danni del sisma, presentato al rifugio di Tribbio a Fiastra (Macerata), uno dei due rifugi ancora agibili (con quello di Garulla), tra quelli del Grande Anello dei Sibillini.
“Uniremo l’aspetto naturalistico e faunistico con le nostre eccellenze e produzioni tipiche – ha spiegato il presidente del Parco Oliviero Olivieri – attraverso passeggiate e pedalate del gusto, laboratori e attivita’ ludico ricreative per famiglie e bambini”. Sul sito internet del parco e’ gia’ consultabile la cartografia aggiornata dei sentieri, con indicazioni in tempo reale sulla situazione di strade e sentieri, zone rosse, percorsi agibili e strutture ricettive disponibili.
Il progetto di rilancio mette in rete le opportunita’ turistiche e i laboratori delle aziende del territorio, offrendo la possibilita’ di degustare prodotti di eccellenza che ritroviamo anche nel menu’ della Sibilla, un circuito di filiera corta voluto proprio dal Parco. La prima fase del progetto si sviluppera’ in autunno, la seconda in occasione della fiera del tartufo di Norcia, per concludersi ad aprile.