Una richiesta di controllo maggiore del territorio ai carabinieri forestali e un esposto alla procura della repubblica di Firenze sarà inviato nella giornata di domani dal presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce che – come si legge in una nota – ha deciso di intervenire dopo aver ricevuto segnalazioni secondo le quali i cacciatori avrebbero sparato anche nei giorni di silenzio venatorio all’interno del territorio comunale di Pelago comune toscano appartenente all’Unione dei comuni della Valdisieve.
I fatti – spiegano – segnalati in maniera specifica al telefono anticaccia dell’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente risalgono a martedi 26 settembre quando in zona si è sparato sia in mattinata che nel pomeriggio, e alla giornata di venerdi 29 settembre quando nella zona di Pelago e Paterno sono stati uditi dei colpi sia in mattinata che nel pomeriggio anche in vicinanze di alcuni sentieri usati per il trekking.
“Chiediamo dei controlli severi in zona- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- non sappiamo se sono cacciatori o bracconieri, comunque sia in quella zona ci sono diverse attività comprese le passeggiate a cavallo alle quali partecipano anche i bambini fatte proprio nei giorni di silenzio venatorio, per evitare rischi di vario genere, il fatto che li si spari non va bene, per questo chiediamo un controllo serio e serrato, qualora dovessimo individuare i responsabili della caccia abusiva non esiteremmo un secondo a denunciarli penalmente”.
