Un’elevata e frequente assunzione di bevande zuccherate come le bibite e i succhi di frutta favorisce lo sviluppo di diabete, pressione alta e altri problemi di salute endemici, specie nel mondo occidentale. Lo evidenzia una revisione di 36 studi epidemiologici pubblicata sul Journal of the Endocrine Society. E’ risultato a rischio di ammalarsi di diabete anche chi beve solamente due di queste bevande ogni settimana.
L’analisi ha anche evidenziato l’esistenza di un legame tra consumo di queste bevande e fattori di rischio come obesita’ addominale, pressione alta, eccesso di trigliceridi alti nel sangue, eccesso di zuccheri nel sangue a digiuno e ridotto colesterolo buono nel sangue, tutti fattori di rischio (detti nel loro insieme sindrome metabolica) che sono collegati a comparsa di diabete, problemi cardiovascolari e ictus. Inoltre e’ emerso che bevendo una bevanda zuccherata al giorno aumenta anche il rischio di soffrire di pressione alta.
“Il consumo di bevande zuccherate e’ in costante crescita in tutto il mondo – spiega il coordinatore del lavoro Faadiel Essop, della Universita’ di Stellenbosch, in Sud Africa. “La nostra analisi ha rivelato che la stragrande maggioranza degli studi epidemiologici evidenzia con forza che il consumo frequente di queste bibite contribuisce all’emergere della sindrome metabolica, del diabete e dell’ipertensione”.