Il premier greco, Alexis Tsipras, ha proclamato il lutto nazionale per le alluvioni che hanno causato 15 morti e una decina di feriti nei sobborghi di Atene. “E’ il meno che possiamo fare“, ha dichiarato. Le localita’ piu’ colpite dalle piogge torrenziali che hanno flagellato la costa occidentale del Paese, le peggiori degli ultimi 20 anni, sono Mandra, Nea Peramos e Megara, una trentina di chilometri a ovest di Atene.
Quattro donne e otto uomini morti a Mandra e altri due cadaveri sono stati recuperati in mare. Si tratta per lo piu’ di anziani che non sono riusciti a metetrsi in salvo. L’acqua ha trasformato in fiumi strade e autostrade, inondando case, negozi e scantinati e trascinando via auto e persino camion e pullman. Piu’ di 600 le richieste di intervento per persone rimaste incastrate nelle auto o nelle case. Chiusa l’autostrada che collega Atene a Corinto.