Ecco come i funghi possono combattere l’invecchiamento

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Autunno è sinonimo di funghi, un alimento che oltre ad essere prelibato possiede anche delle proprietà nutrienti per il nostro organismo. Tra i pregi, la capacità di combattere l’invecchiamento. La nuova ricerca è stata guidata da Robert Beelman, professore emerito di scienze alimentari e direttore del Pennsylvania State University Center per i prodotti vegetali e funghi per la salute. Michael D. Kalaras, un assistente postdoctorale nella scienza dell’alimentazione, è il primo autore dello studio.

I ricercatori erano già a conoscenza che i funghi rappresentassero “la fonte principale” di un antiossidante chiamato ergotioneine, ma avevano poche informazioni relative al glutatione, un altro importante antiossidante. Oltretutto, i livelli di antiossidanti variano in diverse specie di funghi, per cui i ricercatori hanno cercato di indagare per capire quali specie avevano maggiori concentrazioni di queste due sostanze chimiche.

I nuovi risultati sono significativi nel contesto della cosiddetta teoria dei radicali liberi dell’invecchiamento. Come spiega il prof. Beelman, “[La teoria] è stata osservata da lungo tempo e sostiene che quando ossidiamo il nostro cibo per produrre energia c’è un certo numero di radicali liberi che vengono liberati ed alcuni di essi risultano piuttosto tossici“. “Il corpo possiede meccanismi per controllare la maggior parte di loro“, continua, “tra cui l’ergotioneina e la glutatione, ma alla fine i radicali si accumulano abbastanza per causare danni, associati a molte delle malattie dell’invecchiamento, come il cancro, la malattia coronarica, e Alzheimer“.

Tuttavia, bisogna ricordare che la teoria dei radicali liberi dell’invecchiamento è controversa. Alcuni studi sui topi hanno dimostrato che rimuovendo i radicali liberi dalle cellule, è possibile estendere la durata di vita degli animali, mentre altre ricerche non sono riuscite a dimostrare che l’integrazione del corpo con antiossidanti possa fare altrettanto, anche se le possibilità di vivere senza malattie risultano in aumento all’aumentare degli antiossidanti.

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