Coppie gay vs coppie etero: avere genitori dello stesso sesso può influenzare i bambini?

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Cosa serve ad un bambino per vivere sereno? E’ davvero fondamentale crescere in una famiglia ‘tradizionale’, composta da padre e madre, o i parametri che ne influenzano un corretto sviluppo sono altri? Se lo sono chiesto i ricercatori della San Diego State University che hanno effettuato uno studio pubblicato dalla rivista Child Development.

Gli studiosi hanno analizzato i dati della National Health Interview Survey, una indagine condotta dal Centro per il controllo delle malattie Cdc attraverso questionari ai genitori e ai bimbi, ottenendo informazioni su 21mila bambini tra 4 e 17 anni, tra cui 149 con genitori dichiaratamente omosessuali e 147 con bisessuali. 

E’ emerso che dal punto di vista del benessere psicologico non ci sono differenze tra bambini e adolescenti cresciuti in coppie con i genitori dello stesso sesso e gli altri. I punteggi che valutano la presenza di problemi emozionali o mentali sono risultati identici nei bambini cresciuti con genitori omosessuali e in quelli con genitori eterosessuali, mentre un maggiore stress e’ stato visto per quelli in cui papa’ o mamma si dichiaravano bisessuali. In quest’ultimo caso pero’, precisano gli autori, il maggiore stress e’ dovuto piu’ al fatto che i genitori stessi sono piu’ stressati che al loro orientamento. “In un momento in cui famiglie con genitori gay, lesbiche e bisessuali diventano sempre piu’ visibili – commenta Jerel Calzo, l’autore principale – i risultati confermano ricerche precedenti che rivelano che i bambini che crescono in queste famiglie hanno un benessere psicologico comparabile a quelli cresciuti in famiglie eterosessuali”.

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