Guardare avanti senza arrendersi. Per chi arriverà dopo di noi. Per chi imparerà ad amare anche dagli esempi passati. È il senso della famiglia, – scrivono i colleghi di MoBa – la famiglia che tramanda i geni e la storia, la famiglia che tramanda l’amore, l’onestà e il coraggio di farcela anche quando tutto sembra caderti addosso.
Da questo pensiero e con l’obiettivo di far crescere la cultura della prevenzione come impegno di ciascun individuo è stato realizzato per Family Health – il progetto digitale di Biomedia che assicura in un cloud protetto e sempre disponibile, anche da smartphone, la propria storia clinica e tutti i propri dati sanitari – il video “Una storia contro la paura”.
È una storia d’amore che nasce dentro una guerra, un’attesa che insegna ad amare senza fretta e paura. Soprattutto è un percorso che sollecita in chi lo guarda l’emergenza di lasciare a chi ci seguirà un’eredità intangibile quanto preziosa: la possibilità di conoscere il passato per costruire una prevenzione mirata e personalizzata.
“Un figlio è un figlio: una vita generata da noi ma destinata a lui, al suo bene, al bene della famiglia, della società, dell’umanità intera”, ricorda Papa Francesco e a questo stesso bene si rivolge Family Health, attraverso il Fascicolo Sanitario Digitale personale, uno strumento gratuito, che richiama ai valori del saper tramandare, anche dal punto di vista della salute.
Per conservare la propria salute e per prevenire le malattie è fondamentale disporre di informazioni corrette. “Una scarsa o cattiva informazione”, commenta Roberto Burioni, medico professore ordinario di Microbiologia e virologia, “può mettere a rischio la salute. Ne è un esempio il “caso vaccinazioni”, dove il diffondersi di false notizie senza fondamento scientifico – talvolta addirittura raccontate da medici senza scrupoli – ha provocato un calo drammatico delle coperture vaccinali che hanno causato una epidemia di morbillo del tutto evitabile in completa sicurezza”.
Quante volte, nelle circostanze più disparate, in ospedale o in fila per un esame, vi è capitato di sentirvi domandare se ci fosse familiarità verso quella o quell’altra patologia? E quante volte avete risposto “non so” oppure, nei casi più urgenti, avete dovuto chiamare i vostri genitori per conoscere la risposta? E se i genitori non ci sono più?
“Conoscere il nostro patrimonio genetico, costituzionale e biologico e i fattori di rischio individuali e della famiglia”, prosegue Giovanni Corsello, professore Ordinario di pediatria Università di Palermo, “consente di adottare stili di vita corretti che rispettano il nostro stato di salute ed evitano l’impatto dei fattori negativi”.
Registrarsi al Fascicolo Sanitario Digitale personale è gratuito e sicuro, è un dono che puoi fare a chi ami e cominciare ora a costruire la memoria sanitaria della tua famiglia. “È nostro dovere trasmettere la cultura della prevenzione e della salute a chi ci sta attorno” conclude Corsello, “è un dono perché si condividono comportamenti e convinzioni che possono migliorare la qualità della salute di chi ci sta accanto. È un dono prezioso che dobbiamo portare nella quotidianità e lavorare per custodirlo, tutelarlo e promuoverlo”.