In queste ore di emergenza, le forze armate sono intervenute nei luoghi piu’ colpiti dal Maltempo, in provincia di Reggio Emilia, dove all’alba di stamattina il fiume Enza ha rotto gli argini allagando i centri abitati, cosi’ come nel modenese, dove il fiume Secchia ha raggiunto livelli di allarme esondazione.
In particolare, l’Esercito, con alcune decine di militari del Reparto supporti dell’Accademia di Modena, un elicottero del 2/o reggimento Aves di Bologna e alcuni mezzi ruotati, ha concorso ai lavori per l’innalzamento degli argini del fiume Secchia. Nel contempo, due elicotteri dell’Aeronautica Militare sono stati tempestivamente impiegati per le attivita’ di soccorso ed evacuazione di persone da case e aziende.
In particolare, in localita’ Lentigione (Reggio Emilia) un elicottero dell’83/o Centro Sar di Cervia ha recuperato 13 persone rimaste isolate e in difficolta’, mentre un secondo elicottero dell’81/o Centro addestramento equipaggi di Cervia ha assicurato il trasporto di sacchetti di sabbia. Le Forze armate, spiega lo Stato Maggiore della Difesa, sono comunque pronte a incrementare il loro concorso, qualora richiesto e se le condizioni meteorologiche dovessero peggiorare ulteriormente.
Infatti, per essere in grado di intervenire con tempestivita’, sono gia’ stati posti in prontezza alcuni ulteriori assetti: la Marina Militare ha reso disponibile un elicottero della base di Luni-Sarzana (Sp), mentre il 2/o reggimento Genio Pontieri di Piacenza ha gia’ pronti alcuni mezzi natanti e di trasporto.