Giornata impegnativa per un cacciatore trentenne dell’alto Molise. Mentre il giovane camminava nelle campagne tra Bonefro (Campobasso) e Sant’Elia a Pianisi (Campobasso), in contrada Vadiccioli, d’improvviso è stato risucchiato dal terreno fino al torace come in una palude con sabbie mobili.
Impaurito ha iniziato ad urlare per richiamare l’attenzione di altri cacciatori, che tuttavia erano impossibilitati ad avvicinarlo a causa del rischio di restare impantanati. Il giovane è successivamente riuscito, grazie anche agli aiuti a distanza, a trovare un appiglio e uscire dal fango che, nel frattempo, lo aveva risucchiato fino alle braccia. Ha anche rischiato il congelamento, sventato grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Santacroce di Magliano (Campobasso), arrivati nella zona molto impervia dopo alcune ore di ricerche. Il trentenne è stato soccorso e riscaldato. Riscontrato un principio di ipotermia alle gambe.