Tre persone sono morte sulle Alpi svizzere in incidenti separati determinati da valanghe. Lo riferisce la polizia svizzera. Il primo incidente ha coinvolto un uomo che stava sciando vicino al monte Hofathorn, nel cantone meridionale di Wallis, che è morto dopo essere stato trascinato da una valanga stamattina; il 39enne, originario della regione di Wallis, è stato recuperato dagli amici.
Il secondo incidente ha riguardato invece un turista francese 31enne, che aveva provato a scalare da solo a montagna Glattwang sabato pomeriggio dopo avere sciato con la fidanzata: la polizia di Graubunden, nell’ovest della Svizzera, ha annunciato che è stato trovato morto in un burrone; secondo la ricostruzione della polizia, in discesa ha provocato una valanga, che lo ha trascinato giù per oltre un chilometro su un terreno roccioso.
Il terzo incidente, invece, ha riguardato tre escursionisti, che sono rimasti sepolti da un cumulo di neve nel cantone di Wallis, secondo quanto riporta l’emittente svizzera Srf citando la polizia. Il gruppo stava facendo un’escursione a 2.700 metri d’altezza nella regione di St. Luc quando l’incidente si è verificato: uno di loro è riuscito a liberarsi e a lanciare l’allarme, permettendo agli altri di essere soccorsi: tutti e tre sono stati portati in ospedale, ma lì una donna svizzera di 29 anni è morta domenica sera.
