Vaccini, ‘Stop Morbillo’ in Lombardia: 2017 da record con 830 casi

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“Nel 2017 in Lombardia fino ad oggi si sono verificati 830 casi di morbillo, un valore decisamente più alto dell’ultimo picco che risale al 2013 quando i casi erano stati 771”. A segnalare il record è l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, ricordando che “la vaccinazione è il primo e più importante intervento per costruire coorti di nascita protette, con coperture che possono arrivare a contenere, fino a interrompere, la circolazione del virus e fermare l’aumento di casi”.

“Per questo – sottolinea l’assessore intervenuto alla conferenza ‘I Lions per la salute globale: lotta al morbillo, il diabete ed i tumori pediatrici’, organizzata dall’associazione Lions Club International questa mattina a Palazzo Pirelli – abbiamo messo in atto azioni per il recupero dei soggetti inadempienti, che attraverso il coinvolgimento dei pediatri in un solo mese ci ha fatto recuperare il 10% di soggetti non vaccinati, e numerose iniziative per effettuare una corretta informazione sull’importanza delle vaccinazioni. Un lavoro che, grazie anche a eventi come questo organizzato dai Lions, contiamo possa riuscire a raggiungere quella copertura vaccinale del 95%, fondamentale per ottenere l’immunità di gregge”.

L’incontro è stato l’occasione per presentare le azioni messe in campo dai Lions in tutto il mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dei vaccini, fra cui l’accensione del Pirellone che questa sera si illuminerà con la scritta ‘Stop morbillo’. “Regione Lombardia – conclude Gallera – sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione e di informazione massiccia e diffusa sull’importanza delle vaccinazioni, tra le quali quella per il morbillo. Ogni collaborazione da parte del mondo associazionistico e del volontariato a favore di quest’azione, come quella con i Lions Club International, è pertanto di importanza fondamentale”.

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