Tra gare rinviate e maltempo, le Olimpiadi invernali 2018 proseguono regalando la seconda medaglia di legno all’Italia (nel team event di pattinaggio), che rimane con un bronzo nel medagliere al termine della terza giornata di gare. Dopo la cancellazione di ieri e il successivo posticipo della discesa maschile a giovedì, anche il gigante femminile è stato rinviato a causa delle fortissime raffiche di vento (fra i 70 e i 100 km/h) e le rigide temperature (fino a -30 gradi percepiti) sulla pista di Yongpyong.
Non va certamente meglio a Jeongseon, sede delle gare veloci. Ne va di mezzo il calendario, che ha subito diverse modifiche e che vedra’ due gare nella stessa giornata. Le previsioni meteo parlano di miglioramento a partire dalle prossime 48 ore e tutti aspettano questa schiarita. In questo contesto complicato per atleti, spettatori, squadre, volontari ed anche giornalisti, l’Italia conquista la seconda medaglia di legno nel team event di pattinaggio di figura (oro al Canada).
Non senza un pizzico di polemica alla fine. “Si puo’ sempre migliorare”, ma per colmare il gap da nazioni come Russia, Canada, Usa o Giappone “servirebbero un migliaio di piste” le parole di Carolina Kostner. “Siamo una mini-nazione del pattinaggio rispetto alle altre quattro qui in finale, dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto, tutto il resto e’ in piu'”.
Qualche speranza era riposta nel biathlon dopo il bronzo di ieri di Dominik Windisch nella 10 km sprint, ma l’altoatesino nel giorno della rivincita del francese Fourcade (oro) non ha fatto oltre la 16esima posizione. Non meglio le donne: 11esima Vittozzi, 15esima Wierer. Aggiornamento sull’allarme norovirus: 194 i casi confermati in totale, 17 nell’ultimo giorno. Ben 147 dei 194 casi totali hanno lasciato la quarantena e sono tornati al lavoro, 47 rimangono ancora sotto osservazione. Almeno non prendono freddo.