Si è nuovamente diffusa, negli Stati Uniti, la fake news relativa al legame tra Peppa Pig e l’autismo. A supporto dell’ipotesi, un fantomatico studio (mai realizzato) dell’università di Harvard che lega la visione di Peppa Pig da parte dei bambini allo sviluppo dell’autismo. A smentire la notizia ci ha pensato Matthew State, direttore del comitato scientifico della Autism Science Foundation americana.
La bufala è stata diffusa da diversi siti in cerca di clic nell’ottobre 2016, spiega l’esperto alla Nbc. Negli articoli si citava un fantomatico ‘studio di Harvard del 2012‘ che avrebbe trovato una correlazione tra il cartone animato e la sindrome, senza però nominare gli autori. “Questo perché non esiste, – afferma State – come confermato all’epoca da tre esperti di autismo e dallo stesso direttore del dipartimenti di psicologia di Harvard”.
Nonostante il ‘debunking’ la notizia e’ pero’ tornata a circolare, avverte il ricercatore. “Ma è un falso. L’origine della bufala è in uno studio di tre economisti, nessuno dei quali di Harvard, che avevano osservato un vago legame tra autismo, possesso di tv via cavo e tassi di pioggia e neve negli anni ’70 e ’80, che era stato però ridicolizzato per la metodologia usata. Non c’è nessuna evidenza scientifica credibile che associ il guardare la tv con un aumento del rischio”.