Si indaga sulla dinamica dell’incidente avvenuto stamani in Russia. Un aereo Saratov Airlines di linea è precipitato insieme ai 65 passeggeri e ai 6 membri dell’equipaggio.
Secondo alcune indiscrezioni, riferite dalla Bbc che cita investigative sentite dal sito Gazeta.ru., il pilota dell’Antonov precipitato aveva chiesto l’autorizzazione per un atterraggio d’emergenza. Esso avrebbe segnalato dei malfunzionamenti al velivolo e avrebbe anche pianificato di tentare un atterraggio di emergenza in un aeroporto nella città di Zhukovsky.
Tuttavia, secondo quanto sostenuto dalla portavoce del Comitato Investigativo russo Svetlana Petrenko, il velivolo non ha riportato guasti tecnici a bordo. “E’ stato stabilito che nessuna segnalazione di malfunzionamenti tecnici è stata lanciata dall’equipaggio dell’aereo”, ha detto.
Gli investigatori che indagano sull’incidente aereo dell’AN-148 stanno interrogando i dipendenti dell’aeroporto che hanno preparato l’aereo al volo, spiega Svetlana Petrenko. “Gli investigatori stanno interrogando i dipendenti dell’aeroporto di Mosca Domodedovo che erano impegnati a preparare l’aereo per il volo: un’ispezione analoga è stata condotta presso il servizio di controllo del traffico aereo dell’aeroporto“, ha detto. Lo riporta la Tass.
Il presidente russo, Vladimi Putin, ha intanto ordinato l’istituzione di una commissione speciale di inchiesta sull’incidente Aereo avvenuto fuori Mosca. Putin, dopo aver inviato ai parenti delle vittime le condoglianze, ha rinviato il viaggio previsto per domani, dove avrebbe dovuto incontrare il presidente palestinese, Abu Mazen, per “l’eventuale necessita’ – ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov – di coordinare il lavoro della commissione governativa.
Le vittime son quasi tutti russi e tre stranieri, tra cui un cittadino svizzero. “Secondo i dati in nostro possesso, un cittadino svizzero era a bordo dell’aereo“, ha detto il portavoce astenendosi dal rivelare ulteriori dettagli.
