Stress e ansia due fattori che provocano tensioni muscolari

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Quando si hanno fastidiose contratture muscolari, soprattutto nella zona cervicale, nella maggior parte dei casi la causa del problema può essere di tipo psicosomatico. Lo stress e l’ansia possono infatti provocare disturbi fisici di diverso tipo che si manifestano nelle tensioni muscolari, conducendo nel tempo a rigidità e dolori diffusi in tutto il corpo. La zona cervicale è in effetti la più soggetta a contratture legate allo stress nervoso, infatti proprio in quella zona si tende ad accumulare tensione, dovuta principalmente a stress e stati emotivi, che provoca conseguenti irrigidimenti e contratture.

Se vi sentite sotto pressione o state vivendo un periodo particolarmente intenso e stressante, è infatti molto probabile che il corpo ne risente. In questi casi serve il giusto approccio per dominare le emozioni e farle veicolare correttamente. I consigli per alleviare tali disturbi derivati dall’ansia, dallo stress o da altri disagi psicologici, sono:

  • Doccia calda: Fare una doccia o un bagno caldo sono due metodi consigliati per sciogliere le tensioni muscolari. L’acqua calda rilassa e allunga i muscoli tesi, dando un sollievo immediato. In realtà, un bagno caldo sarebbe l’ideale per alleviare la tensione, ma dal momento che spesso non si hanno né il tempo né l’energia necessaria, una doccia è un ottimo compromesso.
  • Massoterapia: Un massaggio decontratturante può essere molto utile nel ridurre il dolore legato alle contratture muscolari, in quanto aiuta a sciogliere i nodi e le tensioni. Molto importante è rivolgersi ad un professionista per evitare di peggiorare la tensione.
  • Stretching e yoga: Queste due pratiche favoriscono lo stiramento e l’allungamento dei muscoli, riducendo la tensione muscolare che causa dolore.
  • Antidolorifici: Aiuta a combattere la tensione muscolare, in casi di dolori acuti possono controllare l’infiammazione e ridurre la sensazione di dolore.
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