Alla scoperta del mondo Artico, da Capo Nord alle isole Svalbard, uno dei luoghi in Europa dove è più facile accedere alla banchisa e poter osservare gli animali minacciati dal global warming. Un’occasione unica per conoscere da vicino le attività del progetto Artico che il WWF porta avanti da anni in questa zona particolarmente sensibile agli effetti dei cambiamenti climatici.
L’opportunità di trascorrere 11 giorni in Norvegia è ora realtà grazie a WWF Travel, il nuovo tour operator targato WWF. Il viaggio prevede una tappa a Tromso sulla costa nord occidentale della Norvegia, sede del Norvegian Polar Institute, con il quale nel 2014 il WWF ha dato il via a una spedizione scientifica, che ha fatto tappa proprio nelle isole Svalbard, per studiare il comportamento degli orsi polari in relazione ai cambiamenti climatici.
Secondo le previsioni degli esperti, infatti, l’area potrebbe essere priva di ghiacci nel periodo estivo entro la metà di questo secolo ed è per questo che è di fondamentale importanza monitorare gli orsi polari per capire quali potranno essere, nei prossimi anni, le strategie di conservazione più efficaci. A questo proposito, durante la spedizione del 2014, sono stati applicati ad alcuni individui di orso polare dei radiocollari satellitari, strumenti che hanno fornito e continueranno a fornire informazioni preziose ai ricercatori su spostamenti e percorsi dei grandi carnivori artici.
Confrontare le posizioni degli orsi con le informazioni satellitari sullo stato dei ghiacci artici (estensione, spessore) è importante per comprendere la risposta di questi animali alle condizioni del ghiaccio e avere informazioni scientifiche certe, indispensabili per realizzare piani di conservazione efficaci da parte del WWF. Con WWF Travel sarà possibile viaggiare alla scoperta dell’Artico dal 30 maggio al 9 giugno, dando l’opportunità di visitare paesaggi straordinari ed emozionanti navigando tra i fiordi delle isole Svalbard.
“Il turismo, se ben promosso e gestito, può contribuire alla conservazione della natura – ha detto Antonio Canu, Presidente di WWF Oasi – . Con WWF Travel l’Associazione intende potenziare questa linea, mettendo a sistema le attività già praticate da tempo, come i campi estivi, contribuendo alla valorizzazione delle Oasi e organizzando viaggi nelle aree del mondo dove il WWF ha in corso programmi di conservazione su specie e habitat”.