Il maltempo di questi giorni hanno creato disagi importanti sulla viabilità del territorio, in particolare danneggiando il manto stradale in diverse zone della provincia. Criticità molto accentuate, tenendo conto della rilevanza e del traffico, sono presenti in particolare sulle strade ad alto scorrimento come la via Casilina, la Superstrada Sora-Frosinone, la Superstrada SS 630, la Monti Lepini (tratto regionale), la S.R. 155 “Per Fiuggi”, S.R. 155 dir “Anticolana”, la S.R. 411 “Sublacense”, la S.R. 82 “Valle del Liri”, la S.R. 627 “Della Vandra”, la S.R. 666 “Di Sora”. Per tali motivi, il Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo sta interessando direttamente la Regione Lazio e l’Astral, competente per quelle strade, affinché intervengano prontamente.
“Purtroppo il maltempo di questi giorni – evidenzia Pompeo – sta creando diversi problemi alle nostre strade. Sono quelle dove c’è maggiore circolazione a soffrire di più. E’ necessario che l’Astral si attivi subito per ripristinare le condizioni di sicurezza, proprio per tutelare i cittadini e gli automobilisti”.
Antonio Pompeo, però, oltre ad interessare l’Astral, ha richiesto al settore viabilità della Provincia di intervenire sulle strade provinciali: “Anche sulle strade di nostra competenza stiamo riscontrando molti problemi. I nostri tecnici sono al lavoro con i sopralluoghi e l’attivazione degli interventi urgenti. Va evidenziato, tuttavia, che le condizioni metereologiche non sono certo di aiuto in questo momento, per cui in un primo momento metteremo in sicurezza le arterie in particolare rispetto alle buche che si sono create in questi giorni, e poi avvieremo ulteriori lavori. Ai cittadini chiediamo attenzione alla guida per limitare possibili situazioni di pericolo“.
“C’è bisogno di un lavoro in sinergia tra le istituzioni – ha concluso il Presidente Pompeo – così come accaduto per l’emergenza neve, dove i Comuni, la Provincia e gli altri enti interessati hanno collaborato con efficacia e i disagi sono stati ridotti al minimo. I cittadini chiedono strade sicure, laddove ciò non accada è giusto che esprimano il loro disappunto e che anche le istituzioni territoriali facciano sentire la loro voce”.