Le autorità serbe hanno decretato lo stato di emergenza in alcune zone del sud del Paese per la minaccia di alluvioni legata allo scioglimento della neve per l’innalzamento repentino delle temperature, e all’enorme quantità di acqua che sta ingrossando a dismisura numerosi fiumi e torrenti.
Il pericolo inondazioni, ha precisato in un comunicato il ministero dell’interno, è particolarmente alto nei distretti di Prokuplje, Zitoradja e Doljevac, nella Serbia meridionale non lontano dalle frontiere con Macedonia e Kosovo. A spingere i responsabili serbi a dichiarare lo stato di emergenza sono state anche le previsioni meteo che annunciano lo scioglimento di ulteriori enormi masse di neve e un continuo ingrossamento dei fiumi.