Il capo del Dipartimento della protezione civile, Angelo Borrelli, ha firmato l’ordinanza che, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza, disciplina “gli interventi urgenti di protezione civile atti a fronteggiare l’emergenza derivante dalla crisi di approvvigionamento idrico in atto nel territorio della Città metropolitana di Palermo”.
A renderlo noto è lo stesso Dipartimento, precisando che l’ordinanza nomina commissario delegato il presidente della Regione Siciliana, Sebastiano Musumeci, coadiuvato dal dirigente generale del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, Salvatore Cocina, e dal prefetto di Palermo, Antonella De Miro, “ai fini del monitoraggio, della vigilanza e del controllo dell’attività della Struttura di supporto“.
Al commissario delegato è assegnato il compito di “definire, entro trenta giorni dall’adozione dell’ordinanza, un piano per la realizzazione degli interventi emergenziali ed urgenti di competenza del gestore del servizio idrico e gli ulteriori interventi, di immediata attuazione, che risultino coerenti con la programmazione del soggetto gestore”.