Nocciole, cacao scuro, miele e te’ verde. Questi sono gli ingredienti della miscela speciali di alimenti con elevato potere antiossidante. L’ha messa a punto Valerio Sanguigni, cardiologo e docente di Medicina interna all’Universita’ degli Studi di Roma Tor Vergata. E’ una dieta particolare, studiata per potenziare al massimo l’organismo in modo totalmente naturale, e che pare abbia contribuito al successo del pugile Emanuele Blandamura, campione europeo dei pesi medi, che il prossimo 15 aprile combattera’ per il titolo mondiale dei pesi medi WBA contro il detentore Ryota Murata alla Yokohama Arena, a Tokyo, in Giappone.
“I dati raccolti in questi mesi di allenamento – ha spiegato Sanguigni – dimostrano un evidente miglioramento della performance fisica di Blandamura, sia a livello di parametri cardiocircolatori che di stress ossidativo da sforzo”. La novita’ del mix di antiossidanti studiato da Sanguigni sta soprattutto nella sua modalita’ di assunzione: il preparato e’ infatti non solo nutriente e fortificante ma “goloso”, in quanto brevettato sotto forma di barretta e di crema spalmabile.
“Chi l’ha detto che i cibi che fanno bene alla Salute debbano per forza essere ‘cattivi’? Mi sono sempre posto questa domanda”, rileva Sanguigni. Il quale, coadiuvato da un’e’quipe di specialisti di endocrinologia e statistica, e’ riuscito a darsi una risposta sperimentando la scoperta su 14 soggetti sani fra i 20 e i 38 anni, cosi’ da valutare il potere antiossidante e fortificante del prodotto. I volontari, dopo essere stati sottoposti agli esami del sangue e aver successivamente mangiato un gelato da 100 grammi, sono stati invitati a pedalare su una cyclette: dai risultati dello studio, recentemente pubblicato su “Nutrition”, e’ emersa una riduzione dello stress ossidativo e un miglioramento notevole della performance fisica.
“Quello di Tokyo sara’ un evento eccezionale per l’Italia – ha aggiunto Sanguigni – se consideriamo che sono 50 anni che l’Italia non gioca un titolo mondiale di pesi medi, l’ultimo e’ stato Nino Benvenuti. Con Emanuele abbiamo fatto negli ultimi mesi un allenamento eccezionale, senza lasciare nulla al caso. Lui e’ molto motivato, sa di essere all’apice della carriera e che lo attende una sfida vera, tra le piu’ importanti della sua vita”.