Vegani sì, ma nel mondo giusto. Non sembrerebbe così tollerante una donna emiliana la quale, esasperata dall’odore di carne, ha minacciato la madre con un coltello. L’accusa? Preparare il ragù e diffonderne l’odore ovunque: la figlia vegana, non sopportandolo, le ha intimato di smettere.
La storia – raccontata dalla Gazzetta di Modena – è finita davanti al giudice di pace di Modena, che ora dovrà diventare una conciliazione. Al centro della vicenda una donna di 68 anni che ama la cucina tradizionale che è stata aggredita dalla figlia, di 47 anni, proprio mentre stava preparando il tipico condimento della cucina emiliana.
“Adesso ci penso io a farti smettere – ha esclamato, come si legge nella denuncia – se non la pianti di fare il ragù ti pianto un coltello nella pancia”. Il battibecco risale al marzo 2016. La madre ha denunciato la figlia e la storia è finita davanti al giudice di pace dove c’è già stata la prima udienza e la prossima sarà a giugno.