In Alto Adige, come altrove, la primavera stenta a decollare e la vegetazione è in ritardo di circa due settimane. Lo documenta bene una foto-confronto pubblicata su Facebook dalla cantina vinicola bolzanina Pfannenstielhof: quattro scatti fatti sempre lo stesso giorno negli ultimi quattro anni, il 31 marzo.
L’anno scorso marzo fu infatti particolarmente mite e i vigneti erano già verdi, mentre quest’anno le gemme sono solo nella loro fase iniziale di sviluppo. Il peggio è comunque passato, visto che da venerdì è previsto tempo soleggiato e temperature di 20 gradi. Con forte innalzamento delle temperature salirà però il pericolo valanghe in montagna.
A malga Ladurns, in val di Fleres, nei pressi del Brennero, a 2000 metri attualmente si registrano ancora 220 cm di neve, mentre la media pluriennale è di 140 cm, ricorda il meteorologo provinciale Dieter Peterlin.