Le reste sulle spiagge e nel mare devono sparire”. E’ l’appello lanciato oggi da Luigi Lucchese, Presidente di Ambiente Basso Molise a conclusione di “Puliamo la spiaggia” la manifestazione ecologica che ha visto oggi numerosi volontari ripulire gli arenili della marina di Petacciato da pattume di vario tipo ma per lo piu’ rifiuti provenienti dal mare.
Il gruppo si e’ ritrovato questa mattina iniziando subito a pulire. A prendere parte alla giornata ecologica: i volontari di Ambiente Basso Molise, diversi immigrati, il Comitato Art. 21 del paese, l’Altra Guglionesi, l’Associazione Italiana Sicurezza Ambientale di Campomarino (Campobasso), le Coop. Cosmo e Medihospes.
“Anche quest’anno, tristemente, la plastica, sempre piu’ presente sulle nostre coste e nel nostro mare, e’ stata il secondo rifiuto piu’ trovato – ha aggiunto Lucchese -. Ci preme denunciare, che i maggiori rifiuti provengono da quelli che vivono del mare: reste infinite e cassette di polistirolo sono ormai i padroni della costa molisana. Ovunque, in Molise le reste sono in assoluto il rifiuto piu’ presente. Nonostante le varie campagne e le norme contro l’inquinamento da reste e da polistirolo, il problema rimane ed e’ grave. Bisogna davvero fare qualcosa. Non possiamo ogni anno portare avanti queste giornate di pulizia, dire le stesse cose, e non cambiare nulla. Ci vogliono atti esplicativi e qualche multa che dia un segnale forte e chiaro”. Un momento della manifestazione e’ stato dedicato ad informare i partecipanti sulle trivelle ed il gasdotto e i motivi del dissenso.