Dopo una stagione 2017 caratterizzata dalla siccità, quella del 2018 parte male a causa di acquazzoni e grandinate. L’allarme arriva da Confagricoltura Treviso, secondo cui anche questo sarà’ un anno difficile per i frutteti del trevigiano.
“Si era partiti con un caldo estivo anticipato in aprile che aveva fatto fiorire le piante, poi sono arrivate piogge a ripetizione e adesso di nuovo il freddo”, ricostruisce Stefania Kofler, presidente dei frutticoltori di Confagricoltura Treviso.
La situazione meteo “sta causando malattie funginee in tutti i frutteti, con tanti frutti che si staccano o si crepano a causa della pioggia”, continua Kofler, spiegando che “sugli albicocchi i frutti rimasti sono la metà, anche in conseguenza del forte vento di febbraio, e le ciliegie cominciano a essere soggette al fenomeno del cracking e alla cascola”, mentre “i kiwi stanno soffrendo” a causa di “una nuova infestazione di Psa” e “le fragole, che erano partite bene, cominciano ad avere problemi di muffe che fanno marcire i frutti”.
Non sarà un anno buono nemmeno per frumento ed orzo, che “hanno sofferto freddo e piogge“, aggiunge Carlo Marchesi, presidente della sezione cereali alimentari di Confagricoltura Treviso. Il freddo causa infatti “ritardi nella crescita dei seminativi”.