La missione Sentinel-2 del programma europeo Copernicus ci porta sopra la baia di Mont Saint-Michel, nel nord della Francia.
Situata tra la Bretagna ad ovest e la Normandia ad est, questa straordinaria baia, che fa parte dei siti Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, è interessata da alcune delle più importanti maree dell’Europa continentale. Ci possono essere fino a 15 metri di differenza tra il livello minimo e quello massimo dell’acqua. Quando le maree primaverili raggiungono il picco, il mare retrocede di circa 15 km dalla costa, e quando ritorna lo fa cosi rapidamente da rendere l’area un posto pericoloso in cui trovarsi. Sentinel-2 ha acquisito questa immagine quando la marea era fuori e quindi la vasta area di dune di sabbia risulta esposta, attraversata da canali serpeggianti di acque poco profonde. Tre fiumi si riversano nella baia: il Couesnon, il Sée ed il Sélune.
Il famoso isolotto roccioso di Mount Saint-Michel, visibile come una piccola macchia scura nel sud della baia, è a circa un chilometro dalla foce del Couesnon. Sede di un monastero benedettino e di un villaggio, Mont Saint-Michel è inoltre un sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e una mecca per i turisti.
La baia, tuttavia, è stata soggetta ad insabbiatura negli ultimi due secoli. Le attività dell’uomo, comprese l’agricoltura e la costruzione di una strada rialzata verso il monastero dell’isola, hanno contribuito al problema. Una grande campagna di difesa ha assicurato che Mont Saint-Michel mantenga il suo carattere marittimo e rimanga un’isola. Il fiume principale che si riversa nella baia, il Couesnon, per esempio, viene lasciato scorrere più liberamente in modo che i sedimenti vengano portati verso il mare.
Questa immagine, che fa parte della serie Earth from Space video programme, è stata acquisita il 21 giugno 2017.