Prosegue fino a domani il Food&Science Festival di Mantova – promosso da Confagricoltura Mantova e ideato da FRAME-Divagazioni scientifiche. “Credo che il racconto della produzione di cibo e delle innovazioni del settore primario vada celebrato come si deve, con un Festival che ha come protagonisti il pubblico e gli scienziati, pronti a rispondere ad ogni domanda e a chiarire ogni dubbio legato all’alimentazione”. Ha esordito ieri sera all’inaugurazioneMatteo Lasagna, vice presidente di Confagricoltura e presidente di Confagricoltura Mantova, sul palco del Teatro Scientifico Bibiena insieme al Sindaco Mattia Palazzi.
“Ricordo ancora il momento in cui l’anno scorso, per la prima volta, mi hanno raccontato questo progetto – continua il primo cittadino Palazzi – quando ci si domandava se fosse possibile riuscire a rendere attrattivo un Festival focalizzato su cibo, agricoltura e scienza. Non immaginavamo un successo simile: un Festival divertente, coinvolgente e soprattutto competente, arricchito dalla partecipazione attiva delle tante scuole che riempiono i laboratori”.
Una vera festa quella svoltasi nella suggestiva cornice del Teatro: dopo il taglio del nastro, simbolica apertura di questa edizione, il reading di Alessandro Marzo Magno e Neri Marcorè ha coinvolto la platea ripercorrendo 2000 anni di storia della cucina, alternando nozioni, curiosità e ricette.
“I romani erano quasi vegetariani, non assumevano burro ma erano ghiotti di ghiro”, ha spiegato Marzo Magno e il reading ha avuto inizio: “Che poi è molto semplice cucinarlo” incalza Marcorè “lo porti subito dal sonno alla padella”. Tra imitazioni – “Scomoderei Aldo Fabrizi per leggere il romano Apicio” – dialoghi a due voci, ricette che traggono spunto dalla letteratura più varia, da Boccaccio alla preparazione futurista del risotto con l’alchechengi, “alato d’ali e velocissimo da digerire”, l’incontro ha accompagnato a conclusione la prima giornata del Festival che continua fino a domani, domenica 20 maggio, con un ricco programma: ecco alcuni appuntamenti da non perdere.
CONFERENZE
Conquistano sempre più spazio tra gli scaffali del supermercato e sulle nostre tavole: sono i cosiddetti superfood, quei cibi definiti “super-nutrienti” come avocado, melograno, goji, mangostano… ma sono davvero benefici come pensiamo? A rispondere, moderati da Fabio Pagan, saranno Renato Bruni e Daniele Del Rio, ricercatori che si occupano di studiare gli effetti sull’organismo dei composti presenti negli alimenti vegetali (Loggia del Grano, ore 10.30). Dai cibi del nostro presente a quelli del passato, alle 11 al Teatro Scientifico Bibiena Silvana Condemi farà luce sulle abitudini alimentari di un nostro lontano parente, l’uomo di Neanderthal, mentre alla stessa ora in Piazza Mantegna gli speaker Silvia Kuna Ballero e Luca Perri, moderati da Gianluca Ranzini, ci riveleranno Cosa mangeremo sul pianeta rosso (in collaborazione con Focus). Di marketing si parlerà durante l’incontro – con degustazione finale – con Daniele Fornari, Nicola Cesare Baldrighi, Nicola Bertinelli e Tiziano Manco che approfondiranno alla Loggia del Grano i bisogni e i comportamenti dei consumatori dopo la crisi economica, moderati da Federico Pedrocchi (in collaborazione con Consorzio Tutela Grana Padano, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano e Granarolo, ore 11.45). Alle 12, al Teatro Scientifico Bibiena, l’esperto di alimentazione Marcello Ticca aiuterà il pubblico a correggere le 99 idee sbagliate su cosa e come mangiamo, introdotto da Dario Bressanini, che sarà nuovamente sul palco del Bibiena alle 14.30 insieme a Renato Bruni, questa volta per soddisfare ogni curiosità circa Tutto quello che avreste voluto sapere sullo zucchero. Terminerà le conferenze della mattina Luigi Cattivelli, guida alla scoperta delle Piante mutanti, ovvero quei vegetali – molti dei quali siamo soliti mangiare – che hanno subìto un’alterazione della sequenza del DNA, naturalmente o per mano dell’uomo (Piazza Mantegna, ore 12.30).
Il pomeriggio si apre con un viaggio tra paure, mode, miti e repulsione legati al Mangiare insetti: Stefano Sforza discuterà degli elementi economici legati a questo particolare mercato alimentare, evidenziando anche vantaggi, opportunità e rischi in Europa e nel resto del mondo (Loggia del Grano, ore 14.30). E se alla stessa ora in Sala delle Lune e dei Nodi, Daniela Battaglia, Lorenzo Leso, Simone Pollo, Marisanna Speroni e Martina Tarantola fanno un punto sul benessere animale, alle 14.45 in Piazza Mantegna Roberto Defez spiega Come la ricerca scientifica può aiutare a cambiare l’Italia, generando occupazione qualificata, sviluppo imprenditoriale e innovazione di prodotto. Delle “tribù alimentari” di vegani, crudisti, fruttariani e altri ancora si occuperanno Elisabetta Moro e Marino Niola moderati da Fabio Pagan (Teatro Scientifico Bibiena, ore 16), di come lo stress e l’ambiente modificano i nostri geni Michele Morgante (in collaborazione con Consorzio Agridifesa Italia, Loggia del Grano, ore 16.30), dei progetti di “Urban Food Forest (letteralmente “Foreste urbane per Produzioni Alimentari” = FUPA), foreste urbaneepr la produzione di cibo, Fabio Salbitano (in collaborazione con Comune di Mantova e Comitato organizzatore del primo Forum mondiale sulle foreste urbane, Piazza Mantegna, ore 17). Le luci del Teatro Scientifico Bibiena si accendono sul glifosato alle 17, quando Roberto Defez, Deborah Piovan eDonatello Sandroni discuteranno, moderati da Daniela Ovadia, delle questioni e delle controversie che ruotano attorno a questo diserbante.
L’ultima parte della giornata vede susseguirsi incontri su tematiche differenti e attuali. Alle 17.45 Antonio Moschetta spiega come i nutrienti che ci circondano e l’ambiente con cui interagiamo modificano il nostro DNA, accendendo e spegnendo i molti geni che governano il funzionamento dei nostri processi chimici e biologici (Piazza Mantegna), alle 18 Alessandra Viola e Piero Martin ci accompagnano in un divertente e scientificamente rigoroso viaggio alla scoperta dei rifiuti (in collaborazione con Gruppo Tea, Teatro Scientifico Bibiena) e infine, alle 18.30, Piero Morandini dipinge il futuro della risicoltura sottolineando come la coltivazione del riso richieda un costante esercizio di bilanciamento delle risorse per affrontare le sfide che i cambiamenti climatici e i nuovi parassiti pongono (in collaborazione con InLombardia, Loggia del Grano). Al termine, evento conclusivo del Festival, degustazione (in piazza Broletto) di risotti della tradizione lombarda reinterpretati dalla chef Fabiana Tabai dell’Osteria da Pietro (Castiglione delle Stiviere) in collaborazione con IncucinaconEli di Elisabetta Arcari.
MOSTRE, LABORATORI E ALTRE ATTIVITÀ
Continuano le attività che, insieme alle conferenze, completano e arricchiscono il Food&Science Festival. In Piazza Leon Battista Alberti mattina all’insegna della sensibilizzazione verso i giovani: alle 10, durante il laboratorio All’orto! All’orto! Vedi Verde! si creeranno piccoli orti portatili e piante aromatiche in modo da imparare come rendere più verde il contesto urbano (a cura di Polimi-Desis Lab, in collaborazione con Regione Lombardia) e, successivamente, alle 11 e alle 12 in Cartoni, bottiglie e… giochi! ci si divertirà inventando e realizzando giocattoli grazie a materiali di scarto e, soprattutto, fantasia (a cura di Alkémica cooperativa, in collaborazione con Gruppo Tea)! E se ad affascinarvi sono le pozioni magiche, sempre in Piazza Leon Battista Alberti, Estratto di sambuco e bava di lumaca è ciò che fa per voi, un divertente laboratorio in cui diventare “magici” naturalisti in erba (A cura di Associazione Culturale G.Eco, in collaborazione con Focus Junior, ore10, 11.30, 14.30, 16, 17.30)!
Luppolo protagonista del Laboratorio di degustazione guidata di birra (a cura di Birrificio Angelo Poretti, Piazza Leon Battista Alberti, Parrocchia S. Andrea, ore 12 e 17) e formaggio al centro del Viaggio nell’emisfero dei sapori del Grana Padano dop (a cura di Consorzio Tutela Grana Padano, Piazza Concordia, ore 10, 12 e 16) e di Parmigiano reggiano, dal foraggio al formaggio (a cura di Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, Piazza Marconi, ore 11 e 17). E dopo assaggi e degustazioni, scopriremo come funziona davvero il senso del gusto e che basta Un tocco di sapore perché le molecole di cibo interagiscano con la lingua (a cura di Associazione Scienza Cipolla, Piazza Leon Battista Alberti, Parrocchia S. Andrea, ogni ora dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30). Nel pomeriggio, inoltre, si potrà prendere parte all’Agricoltour: visita alle bertone, parco dei mille alberi e delle cicogne (a cura di Parco del Mincio, Parco Bertone, Strada Bertone Colarina, Goito (MN), dalle 16 alle 18), per scoprire abitudini e leggende su questi uccelli migratori e, per i più piccoli, costruire una piccola cicogna in miniatura.
E per gli appassionati di florovivaismo e artigianato artistico, anche domani tornano, dalle 9 alle 19 gli appuntamenti de La scienza al mercato, dove scoprire la scienza dietro tradizione, innovazione e arte. Tra le tante attività, apprenderemo la storia di Mantova raccontata grazie ai Frutti dei Gonzaga (a cura di Massimiliano Bustaffa e Giancarlo Malacarne, ore 10) e scopriremo come trasformare il più disprezzato degli scarti in una eccellente (e sorprendente) risorsa (a cura di Gianantonio Locatelli, Museo della merda, ore 16).
Infine, durante la mostra Human rice i visitatori percorreranno un viaggio attraverso i millenni lungo il quale conosceranno gli eventi storici e le scoperte scientifiche che hanno cambiato l’aspetto e il sapore del cereale più mangiato al mondo, il riso (a cura di Frame e auroraMeccanica, Chiesa Madonna della Vittoria, in collaborazione con CREA-CI Sede di Vercelli, via Monteverdi 1, dalle 10 alle 19).
IL FESTIVAL
Promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME-Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, il Food&Science Festival si avvale diMinistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, InLombardia, Regione Lombardia,Comune di Mantova, World Forum on Urban Forests – Mantova 2018, Camera di Commercio di Mantova, CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, Politecnico di Milano, Università di Parma, Federazione regionale degli Ordini dottori agronomi dottori forestali della Lombardia, Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Mantova come partner istituzionali; Intesa Sanpaolo, Syngenta, Gruppo Tea, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, Consorzio Tutela Grana Padano e Granarolo come main partner; Focus, Landini e ASSICA – Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi come partner; De Simoni e Consorzio di Valorizzazione e Tutela del Melone Mantovano IGP come sponsor; Mail Boxes ETC Mantova, Molino Magri, Birrificio Angelo Poretti e Parco del Mincio come supporter; S. Martino, Azienda Agricola Passolongo e Cantina Gonzaga come sponsor tecnici; National Geographic Italia, Focus Junior, Radio Pico, Radio Viva FM e AgroNotizie come media partner. Il Festival si avvale inoltre della collaborazione di Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Scienze Veterinarie, CREA-CI Sede di Vercelli, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Istituto di Genomica Applicata, Fondazione Edmund Mach, Fondazione Umberto Veronesi e Società Italiana di Genetica Agraria.