Il mare della Sardegna del Sud a bordo di una goletta di legno: il mare di Chia, un viaggio di esplorazione

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Immergersi nell’acqua cristallina, ritrovandosi ad inseguire le piccole creature del mare che scintillano tra le trasparenze illuminate dal sole, navigare su una barca a vele spiegate o remare a bordo di un kayak, andare alla scoperta di spiagge bianchissime nascoste dalle rocce e dalle dune. Il mare a Chia (CA) è un universo da vivere ogni giorno. Qui, nell’estremo sud della Sardegna, terra che ha conservato la sua natura più originaria e selvaggia tra i colori e i profumi della macchia mediterranea, la vita di mare non è solo sdraiarsi sotto il sole e rilassarsi cullati dalle onde, ma un vero e proprio viaggio di esplorazione. Un’esperienza che comincia dall’Aquadulci, raffinato albergo – che apre il 28 aprile 2018 -, avvolto in un lussureggiante giardino con piscina ad un passo dalla spiaggia di Su Giudeu, eletta dalla Guida Blu di Legambiente la più bella d’Italia. L’avventura inizia a bordo della goletta di legno Milmar, che parte dal porto di Teulada per esplorare la costa sud ovest, dove scorgere spiagge paradisiache, insenature nascoste, tuffarsi tra le sfumature del blu. A guidare l’equipaggio, c’è il capitano Roberto Uccheddu, pronto a svelare i segreti del mare di questo angolo prezioso dell’isola. Con le vele al vento, si raggiunge Capo Teulada, avvistando pareti granitiche, si pranza a bordo in compagnia e poi al ritorno, tra le diverse soste, ci si ferma a Cala Zafferano, che incanta con i suoi luminosi colori marini. Le tante spiagge sono occasione per fermarsi a praticare snorkeling o paddle, godersi le escursioni in kayak, magari accompagnati da una guida marina. L’esperienza di paddle costa dai 30 ai 55 euro. L’escursione guidata in kayak, percorrendo 15 km con varie tappe, è al prezzo di 60 euro a persona.

Dall’Aquadulci, l’esplorazione inizia già dal mattino presto, tra le luci dell’alba: a piedi si percorre una passerella di legno che collega l’hotel alla splendida spiagga di Su Giudeu. Poi il percorso continua passeggiando fino ad una piccola area lagunare, la spiaggia del Pontile, e verso il lungo cordolo sabbioso che confina con due lagune dove osservare i fenicotteri rosa ed altre specie di uccelli migratori. Poco distante da Su Giudeu, c’è la spiaggia di Cala Cipolla, abbracciata dai graniti di due promontori, che formano una piscina naturale. Per raggiungerla si attraversano dune costellate di pini e ginepri, scorci di natura primitiva ed autentica. Passeggiando ancora, si arriva a Capo Spartivento, con le sue imponenti rocce a picco sul mare, un luogo incantato per godersi il tramonto. Intorno all’Aquadulci gli itinerari da percorrere sono sempre una scoperta, da vivere in bicicletta oppure a cavallo. Chi adora sentirsi ancora più a contatto con le onde e l’anima del mare, può partecipare a corsi di kitesurf e windsurf. E poi tornare all’Aquadulci per rilassarsi a bordo piscina e degustare i sapori del mare nel ristorante à la carte. Il prezzo è a partire da 75 euro a persona al giorno in formula B&B. Per alcune tipologie di camere è incluso il servizio spiaggia a Su Giudeu.

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