Il ‘Nobel’ della Tecnologia 2018, ovvero il Millennium Technology Prize del valore di un milione di euro, è stato assegnato al fisico finlandese Tuomo Suntola, inventore della tecnica che ha reso più efficienti le memorie di smarphone e computer, permettendo comunicazioni più efficienti, comprese quelle dei social media.
Le ricadute hanno riguardato anche altri settori, come la medicina, le energie sostenibili e lo spazio, in linea con lo spirito del premio, dedicato alle innovazioni che migliorano società e ambiente.
“Ricevere il Millennium Technology Prize e’ un grande onore per me, soprattutto perche’ questa innovazione si e’ dimostrata utile in tantissime applicazioni che hanno migliorato la qualita’ della vita dell’umanita'”, ha detto Suntola.
La tecnica si chiama Ald (Atomic Layer Deposition) e permette di rivestire i materiali con pellicole di superconduttori o isolanti.
Negli anni ’70 ha segnato l’inizio di una rivoluzione nell’elettronica, permettendo di ottenere microprocessori e memorie digitali più complessi ed efficienti. In seguito ha influenza anche il mondo dei telefoni cellulari e poi degli smartphone, permettendo di ottenere dispositivi sempre più miniaturizzati e potenti.
La tecnologia Ald è utilizzata oggi nel campo biomedico, comprese applicazioni per il rilascio controllato di farmaci nel corpo umano, per migliorare l’efficienza dei pannelli solari, delle luci Led e delle batterie al litio per le auto elettriche.
Allo studio anche il possibile uso per imballaggi rispettosi dell’ambiente, per proteggere le lenti dei telescopi e per orologi e gioielli in argento a prova di corrosione. Si stima che il mercato globale di apparecchiature e prodotti chimici utili per le pellicole Ald sia di due miliardi di dollari e che il valore di mercato dei prodotti elettronici basati su questa tecnologia sia di almeno 500 miliardi di dollari.