L’Asi, l’Agenzia Spaziale Italiana ha compiuto 30 anni il 30 maggio: in quella data, nel 1988, con la legge n. 186 venne formalmente creato l’ente governativo nazionale, dipendente dal Ministero dell’Istruzione, con lo scopo di amplificare gli interessi e le competenze italiane in campo aerospaziale, raccogliendo l’eredità e l’esperienza dei primi passi fatti nel settore da personaggi illustri come, tra gli altri, Luigi Broglio (considerato il padre dell’astronautica italiana) e Carlo Buongiorno che fu anche il primo direttore generale dell’Asi. Ad essere designato quale primo Presidente Luciano Guerriero che dall’83 guidava il Piano Nazionale per lo Spazio del CNR.
Il 4 luglio 2018 – riporta l’Asi – è prevista una grande cerimonia per festeggiare l’anniversario presso l’auditorium dell’Asi a Roma che, nell’occasione, verrà intitolato a Luigi Broglio. Sarà inaugurata anche la “Galleria Giovanni Bignami” e la mostra fotografica sui 50 anni di Spazio italiano.
All’evento, che sarà aperto dall’attuale Presidente dell’Asi e dal primo Luciano Guerriero, parteciperà sia il mondo dell’industria che della ricerca, componenti entrambi fondamentali per l’evoluzione del settore spaziale.