Sono ripresi i lavori di sistemazione lungo il Rio Prissiano. L’agenzia della protezione civile investe circa 260.000 euro per interventi antipiena.
Gli addetti dell’Ufficio sistemazione bacini montani sud dell’Agenzia per la protezione civile la scorsa settimana hanno ripreso i lavori per la messa in sicurezza del Rio Prissiano sopra la località Bagni di Caprile che dovrebbero proseguire fino a metà agosto. Saranno realizzate cinque briglie di consolidamento in cemento armato con le quali saranno sistemati l’alveo e le sponde del rio.
“L’obiettivo è evitare il disgagio di materiale ghiaioso in caso di maltempo e il successivo smottamento sulle località sottostanti”, afferma il direttore dell’ufficio, Peter Egger.
Altri lavori sono previsti per i prossimi anni e alcuni sono già stati realizzati nel 2016 e nel 2013. “Con gli interventi si punta a completare il sistema di briglie nella parte altra di Rio Prissiano in modo tale da garantire la miglior sicurezza possibile antipiena alla popolazione residente nel bacino d’interesse del torrente“, afferma Egger.