“Questo mese è risultato più caldo e più piovoso/instabile del normale.” : lo ha rilevato Arpa Veneto in riferimento al mese di maggio 2018 e relativamente alla provincia di Belluno.
“L’ultimo mese della primavera meteorologica risulta normalmente il più instabile dell’anno, assieme a giugno, ma questa volta l’instabilità è stata protagonista assoluta, tanto che mediamente in provincia si sono avute ben 26 giornate instabili e 1 solo giorno di tempo soleggiato e stabile. Una situazione accaduta poche volte in passato e in particolare negli ultimi 30 anni si è avuto un solo caso analogo, con così tante giornate rovinate da acquazzoni o temporali, cioè nel maggio 2013.
Il mese era iniziato con una giornata soleggiata e senza fenomeni, poi però è iniziata una serie lunghissima di giorni instabili, a tratti perturbati.
Quel 1° maggio risulterà alla fine l’unico giorno con sole e tempo stabile su tutto il territorio provinciale.
Le temperature medie mensili sono risultate mediamente 1°C superiori alla norma, con i valori termici quasi sempre più alti del normale, se si esclude una fase di 4 giorni piuttosto freschi a cavallo di metà mese.
Negli ultimi 5 giorni le temperature sono risultate tipicamente estive, nonostante le piogge e i temporali quotidiani, talora anche intensi.
Le precipitazioni totali mensili sono state più copiose del consueto, con scarti mediamente compresi fra il 30 ed il 60%, anche maggiori in Cadore e in Comelico, dove è piovuto circa il doppio del normale. La frequenza delle precipitazioni è stata elevatissima, con 17-22 giorni piovosi (a seconda delle zone) con un picco di ben 26 giorni piovosi a Santo Stefano di Cadore, a fronte dei 12-14 normali.
La neve in montagna è caduta quasi sempre oltre i 2500-3000 m, tuttavia nei giorni 14 e 15 è scesa a quote inferiori, fino ai 1600-1800 m del giorno 15. Il bilancio pluviometrico da inizio anno mostra esuberi mediamente compresi fra il 20 ed il 50%, localmente inferiori (13% a Feltre) o più consistenti (64% a Santo Stefano di Cadore).
Di questo mese si devono ricordare:
• I violenti fenomeni temporaleschi del giorno 8 a Valle di Cadore (26 mm in mezz’ora) e a Sospirolo (33 mm in mezz’ora). Abbondante e dannosa grandinata a Valle di Cadore.
In tutto si sono avuti 1 giorno soleggiato, 26 variabili o instabili e 4 giorni di maltempo.”