“Altri tre importanti episodi di predazione del lupo e dell’orso questa notte in Trentino danno la misura del fatto che la situazione non sia sostenibile”. Ad affermarlo è l’assessore provinciale trentino alle foreste, Michele Dallapiccola.
“Questo avviene proprio nel giorno – aggiunge – in cui in commissione consiliare inizia l’esame del disegno di legge della Giunta provinciale con il quale si chiede la trasposizione in sede locale di ciò che la normativa comunitaria già prevede, ma che l’Italia non applica, ovvero il controllo delle specie lupo ed orso. Questo e’ un messaggio a chi ama l’ambiente che codifica il fatto che il Trentino non chiede, ovviamente, lo sterminio di queste due importantissime specie, ma nel contempo quello che la politica dice e’ che tale situazione non può più essere gestita in questo modo”.
“D’altro canto – dice Dallapiccola – non possiamo nemmeno lasciare l’attenzione di questo tema a una politica strillata e gridata, perché non e’ un tema da campagna elettorale, ma un tema dei trentini. Fortunatamente – prosegue – sul disegno di legge pare ci sia la convergenza sia della maggioranza che della minoranza. Quello che auguriamo e’ che al piu’ presto, tutte le forze in campo facciano pressing sul ministero che ha comunque sul proprio tavolo documenti di questa Provincia sul tema gia’ da qualche anno, eventualmente applicabili e che insieme a questa legge ci portino ad avere finalmente lo strumento che ci permetta di intervenire”.