Entrare in un’antica osteria montana, fermarsi in una stazione virtuale della ferrovia Vigezzina, scoprire la giornata dei boscaioli, camminare su un ruscello interattivo in mezzo ai canti delle lavandaie. Sono alcune delle esperienze multimediali che il Polo museale UniversiCà di Druogno (Vb) in Valle Vigezzo propone ai visitatori.
Dal 7 luglio fino al 2 settembre 2018, sarà possibile visitare questo grande museo dedicato alla civiltà alpina e alla montagna; si tratta di un complesso di oltre 2500 mq, indubbiamente il museo più articolato dell’Alto Piemonte e tra i più grandi della regione. Inserito nell’ala est dell’ex colonia montana, presenta un Museo Vivo sulla civiltà alpina, sulle arti, sugli antichi mestieri e sulle tradizioni delle valli ossolane.
Il percorso propone un allestimento in stile “teatrale”, nel quale, accompagnati dalle narrazioni del noto scrittore Benito Mazzi (già finalista premio Strega) ci si troverà immersi in numerosi saloni che propongono, tra scenografie, proiezioni, experience interattive, oggetti della tradizione, la ricostruzione “viva” ed emozionale degli ambienti montani. Il museo, che grazie alla sua formula innovativa d’allestimento richiama ogni anno molte scolaresche e turisti, si racconta attraverso una nutrita serie di contributi adatti a una fruizione di tutti: famiglie, bambini, adulti, studiosi, gruppi organizzati.
Nella struttura è presente anche un grande spazio dedicato ad allestimenti temporanei e mostre: quest’anno sarà attiva “Geo D’Etica”, una mostra di particolare valore culturale e storico su cartografia, geografia e sui metodi di rilevamento topografico, con presidi e materiali originali concessi dall’Archivio Storico dell’Istituto Geografico De Agostini di Novara, tra i pionieri della cartografia italiana nel secolo scorso. Durante la stagione museale avranno luogo anche i sabati tematici, curati dall’antropologo Luca Ciurleo, ai quali seguirà la visita guidata dei percorsi: “La valorizzazione della tradizione” il 14 luglio; “La strega nel tempo” il 28 luglio; “Il caffè e il suo rito sociale” l’11 agosto; “Si fa presto a dire tradizione” il 18 agosto.
Recentemente l’UniversiCà è stata protagonista di importanti trasmissioni televisive su Rai 2 e Rai 3 (Sereno Variabile), che hanno mostrato il lavoro di valorizzazione del polo museale. Un luogo ove poter trascorrere una piacevole giornata, anche per una gita fuori porta, tra passeggiate nelle salubri pinete vigezzine e veri e propri “bagni di cultura” nella tradizione e nella multimedialità. Aperture fino a settembre ogni sabato e domenica dalle 15 alle 19, e per tutta la settimana di Ferragosto.
È possibile raggiungere il sito in auto (occorre imboccare l’ultimo tratto di A26), oppure prendendo a Domodossola il treno montano della “Vigezzina”, peraltro panoramico e suggestivo. Il Museo UniversiCà si trova di fronte alla stazione di Druogno ed è dotato di un grande parcheggio esterno, comodo anche per i bus.