E’ un alpinista italiano di 63 anni di Monza, Giovanni Menin, la vittima dell’incidente in montagna avvenuto intorno alle 13 sul massiccio del Monte Rosa. Il suo corpo e’ stato recuperato dai soccorritori e trasferito nella camera mortuaria di Gressoney. Stamane, insieme a una coppia di amici, procedeva lungo la via normale a Punta Giordani (4.046 metri).
I tre sono stati sfiorati da una prima scarica di sassi e, spaventati, hanno deciso di allontanarsi dall’itinerario principale. A 3.600 metri di quota sono pero’ stati travolti da una seconda scarica, che ha ucciso Menin e ferito alla caviglia l’amica.
E’ invece rimasto illeso il marito. Gli accertamenti sono condotti dal Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia. Da alcuni giorni, complice il caldo in quota, sono frequenti le scariche di sassi sulle Alpi. Soltanto nella notte tra domenica e lunedi’ due scalatori – uno di Firenze e uno di Milano – sono rimasti feriti sulla Cresta del Brouillard mentre erano diretti verso la vetta del Monte Bianco.