La California sarà uno Stato completamente a energia rinnovabile entro il 2045. La Camera del Golden State ha approvato una proposta di legge che prevede l’abbandono dei combustibili fossili entro 27 anni e ha fissato l’obiettivo di raggiungere il 60% di energia da fonti rinnovabili entro il 2030. Il Senato ha già passato la sua versione della legge e nei prossimi giorni dovrebbe essere messo a punto il testo finale, che il governatore democratico Jerry Brown si è impegnato a firmare.
La California si aggiunge alle Hawaii, che nel 2015 hanno fissato l’obiettivo ‘carbon-free’ entro il 2045. Anche Massachusetts, New Jersey, New York e Washington D.C. stanno considerando di fissare questo obbligo, secondo la National Conference of State Legislatures, l’organizzazione che riunisce tutti i parlamentari statali. Si tratta dell’ultimo e più potente segnale che molti governi locali e statali intendono andare avanti con gli obiettivi fissati dall’agenda per il clima, incuranti dei passi compiuti dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per cancellare l’eredità del predecessore, Barack Obama. La California è la quinta economia al mondo e la sua decisione potrebbe avere effetti al di là dello Stato, visto che lo scorso anno è stato importato circa il 30% della sua elettricità.