Una vaccinazione contro il rotavirus nei Paesi in via di sviluppo può far diminuire di quasi un terzo le morti per diarrea. E’ la conclusione a cui sono giunti alcuni ricercatori, coordinati dall’Università di Liverpool, che hanno studiato in Malawi gli effetti di questa campagna di prevenzione. I risultati sono stati pubblicati sul Lancet Global Health.
Il rotavirus è la causa più comune di diarrea nei neonati e nei bambini piccoli e ha causato, solo nel 2013, 215.000 decessi infantili, di cui 121.000 in Africa. Molti Paesi di questo continente, dove ci sono alti tassi di mortalita’ proprio per questa infezione, hanno aggiunto il vaccino contro il rotavirus nel loro programma di immunizzazione.
Per determinare l’impatto del vaccino sulle morti per diarrea infantile, i ricercatori hanno condotto uno studio basato su 48.672 bambini nel Malawi, Stato che ha introdotto un vaccino monovalente contro il rotavirus nell’ottobre 2012. I risultati della ricerca rivelano che i bambini con questa copertura vaccinale avevano un rischio inferiore del 34% di morire di diarrea.
“E’ un dato incoraggiante, perché i bambini della regione dell’Africa sub-sahariana rappresentano oltre la metà delle morti globali per diarrea. Con oltre 30 Paesi africani che finora hanno introdotto il vaccino contro il rotavirus, l’impatto assoluto sulla mortalità sarà probabilmente sostanziale”, ha detto Carina King, una delle ricercatrici che ha condotto l’analisi.